ECHINOS

RICCIDAMARE PROCIDA

ECHINOIDEA è una società giovane, che punta a diventare leader nell’allevamento delle specie ittiche di pregio, attualmente di un modello manageriale di tipo familiare, ideale p r la fase startup e la gestione ruota su tre persone. La famiglia Trapanese, Michele, Chiara e Filippo, ha investito in questa idea per traspo1iare un’attività tradizionale nel futuro.
Non più pesca incontrollata di queste specie ittiche ma anzi allevamento nel rispetto della natura e dell’ecosistema. Una filiera che inizia con la scienza e termina nel gusto e nella tradizione.
Michele Trapanese, oggi impiegato, ha sempre lavorato con il mare avendo fatto dapprima il pescatore e successivamente lo skipper su imbarcazioni a motore e sub con brevetto. La figlia Chiara è amministratore unico e socia della società e il fratello Filippo è un altro socio di minoranza. I due soci, entrambi giovani, garantiranno quell’apporto di freschezza e innovazione necessaria allo sviluppo e alla gestione della ECHINOIDEA. Pertanto è evidente il fmie legarne con il mare e la conoscenza dello stesso da pa1ie della famiglia Trapanese.
Data la scarsità di tale specie sui fondali di Procida e la grossa richiesta a livelli commerciali e ristorativi del prodotto, nacque, nel 2013, l’idea di realizzare un impianto di allevamento di ricci (echinodenni) sull’isola di Procida. Pertanto furono avviati i primi contatti con la stazione zoologica Anton Dhorn di Napoli per vedere se era possibile sviluppare l’allevamento degli echinodermi. La risposta fu positiva, poiché già da anni stavano studiando tale specie e la possibilità di riproduzione della stessa in laboratorio.

Echinoidea è un progetto caparbio e visionario di un procidano DOC, Michele Trapanese, che, dal 2014, ha cullato la sua idea, coinvolgendo nel suo sogno tutta la sua famiglia. E’ un progetto di ripopolazione dei ricci di mare, una specie destinata, in tempi brevi, a sparire dalle nostre tavole, ma, soprattutto, dai mari a causa delle acque sporche, degli scarichi in mare e degli scempi delle coste. A Procida, notoriamente, ce ne sono sempre stati tanti. Poi, sia per l’inquinamento, sia perché il mare è stato brutalmente depredato, hanno cominciato a scarseggiare, provocando un danno economico ma soprattutto di ripopolamento ittico. Avendo avuto l’opportunità di conoscere Valerio Zupo, un protèssore della Stazione Marina Anton Dorhn e di confrontarsi scientificamente con biologi marini, dato che si stavano già sviluppando progetti a protezione e salvaguardia dei ricci, ha deciso di provarci finanziando ali’inizio da solo il suo sogno facendo nascere così Echinoidea. Per tale motivo è stato allestito un laboratorio dove sono state sistemate diverse vasche per far nascere e crescere i ricci. In attesa della crescita due o più volte all’anno viene effettuata la fertilizzazione che è un’operazione ciclica. Però per avere dei risultati bisogna aspettare dei tempi tecnici che si raggirano intorno a tre anni.

Diretti: consumatori, ristoranti

Indiretti: territorio

Campania

Finanziamento Regione Campania attraverso il FEAMP

Echinos Riccidamare Procida Via Roma 147
80079, Procida (NA)
Telefono: (+39) +390819223236 – +393351467655
PEC: echinoidea@pec.it
Email: echinoideasrl@gmail.com